Alte Temperature e Pressione Arteriosa

Quali sono i valori da considerare “normali” della pressione arteriosa?

 i valori della pressione sistolica non superano i 130 mmHg (massima)

quelli della pressione diastolica gli 85 mmH (minima).

Quando si parla di “Ipertensione” o “Ipotensione”?

Di ipertensione quando la pressione è superiore a 140/90 mm Hg, invece di ipotensione quando questi valori sono uguali o inferiori a 90 mmHg per la “massima” e uguali o inferiori a 60 mmHg per la “minima”.

Quali sono i sintomi?

Se i valori di pressione si discostano di poco da quelli fisiologici, i sintomi più comuni possono essere l’affaticamento e lievi giramenti di testa.

Quando invece si verifica un calo di pressione brusco, i sintomi sono appannamento della vista, stato confusionale, vertigini, svenimento, nausea o vomito.

Quali possono essere le cause?

Tra le varie cause vi è la temperatura dell’ambiente. La pressione bassa e in particolare il caldo possono essere due fattori strettamente connessi.

Il caldo, infatti, ha effetti sulla pressione arteriosa in quanto le alte temperature favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni provocando un abbassamento della stessa.

Inoltre le alte temperature incrementano la sudorazione, aumentando la perdita di sali minerali e il rischio di disidratazione.

Perché accade?

Accade perché l’organismo cerca di adattarsi alle temperature dell’ambiente esterno e, per tenere costante la temperatura corporea, attiva i normali meccanismi di difesa come la sudorazione e la vasodilatazione.

Cosa fare in caso di “Ipotensione”?

Il primo accorgimento da attuare è il reintegro dei liquidi, occorre bere acqua per restare idratati.

Anche l’abbigliamento, meglio indossare abiti leggeri e traspiranti, non esporsi al sole o uscire di casa nelle ore più calde (dalle 12 alle 16) della giornata per non rischiare colpi di calore.

Si può prevenire?

Sì, oltre alla corretta idratazione, importante è l’integrazione di alimenti ricchi di sali minerali, il potassio e magnesio svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei meccanismi della pressione.

Quali sono gli alimenti ricchi di potassio?

Albicocche soprattutto secche, cacao fondente, fagioli bianchi, patate, spinaci, zucche e zucchine, banane, uva essiccata e mandorle.

E i cibi ricchi di magnesio?

Verdure a foglia verde, cioccolato amaro, pistacchi, frutta oleosa, riso integrale e crusca.

Come deve essere l’alimentazione?

Non deve essere a basso contenuto di glucidi, perché ciò contribuisce ad aumentare il senso di debolezza, infatti oltre al caldo la pressione bassa può essere causata anche da un calo glicemico. In più è preferibile evitare le abbuffate lasciando spazio a spuntini frequenti e pasti leggeri, non optare per cibi piccanti o troppo grassi scegliendo alimenti più digeribili e freschi.

Per le merende è consigliato consumare frutta fresca.

BIBITA IDRATANTE E MINERALLIZZANTE

Ingredienti

  • 1 litro d’acqua
  • 1 cucchiaio di zucchero integrale di canna
  • ½ cucchiaino di sale marino integrale
  • ½ cucchiaino di bicarbonato
  • Il succo di un limone (o altro agrume a piacere)